STATO DI AGITAZIONE NEL SETTORE GOMMA PLASTICA
Venerdì 27 i delegati RSU Femca Cisl della General Cavi e della TPV Compound di Argenta erano presenti al completo all’assemblea nazionale dei delegati RSU del settore gomma plastica per la proclamazione dello stato di agitazione del settore, accompagnati dal segretario generale della Femca di Ferrara Baiano Luigi.
“Purtroppo siamo alle solite per i lavoratori di questo importante settore dell’industria manifatturiera italiana, che proprio ad Argenta e zone limitrofe, ha diverse aziende che ne fanno parte.
Federgomma (federazione datoriale di Unindustria), nelle trattative di rinnovo del contratto collettivo nazionale e nelle verifiche economiche intermedie degli aumenti salariali (come in questo caso), trova sempre il modo per ostacolare e provare a rosicchiare salario ai lavoratori.
L’assemblea nazionale dei delegati r.s.u di venerdì a Milano del settore in questione, si è resa necessaria per discutere questa ennesima interpretazione contrattuale negativa per i lavoratori e per intraprendere azioni dimostrative e di stato di agitazione nelle aziende.
A Ferrara vi sono più di 400 addetti nel settore della gomma plastica, oltre a General Cavi e TPV Compound ad Argenta infatti, vi sono altre realtà tra città e provincia, come Celanese e Benvic a Ferrara per citarne alcune fra le più importanti, oltre ovviamente ad altre dislocate nel territorio.
– Federgomma sta chiudendo arbitrariamente al dialogo- spiega Luigi Baiano Segr. Gen. Femca Ferrara – alla firma del CCNL nel 2015 infatti era stato previsto un aumento salariale in tre tranche ma, visto lo stato di deflazione in cui ci troviamo all’ultimo rinnovo Federgomma ha chiesto 62 euro da prelevare direttamente dalla paga base dei lavoratori oltre a una riduzione dell’aumento di 30 euro previsto per gennaio 2018 a 11 euro circa (quindi con 19 circa euro in meno rispetto a quanto precedentemente concordato).-
– Disperdere gli aumenti salariali previsti appare inaccettabile, conclude Luigi Baiano – vista la non proprio elevata cifra media degli stipendi italiani. Oltretutto nel settore della chimica Federchimica e Femca, Filctem e Uiltec hanno invece trovato una soluzione condivisa poco tempo fa ad una simile problematica, senza far perdere nemmeno un euro a questi lavoratori. Quindi, mentre federchimica addirittura va oltre e sigla successivamente con gli stessi sindacati un nuovo sistema di relazioni industriali e di nuove linee guida per tutelare i lavoratori a 360 gradi, federgomma si impunta per non dare 19 euro lordi al mese ai propri addetti. Alquanto strano direi –
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