guida pratica del lavoratore Entra nel mondo Cisl Ferrara

Informativa TPER maggio 2015

Il giorno 27 aprile Tper ha convocato le OO.SS. in vista della scadenza del 30/04 della proroga del
contratto di servizio e a completamento della serie di incontri degli ultimi mesi.
I rappresentanti dell’Azienda si sono presentati con il resoconto delle previsioni di risparmio dovute
ai provvedimenti da mettere in campo nel prossimo futuro, per un totale di 650.000€. L’intenzione
manifestata, in ordine al raggiungimento dell’obiettivo di 1milione di €, per non procedere
all’esternalizzazione di parte del servizio, è stata quella di modificare la normativa del personale
viaggiante. Questo realizzerebbe gli ulteriori risparmi necessari.
Molto brevemente, si tratterebbe di una riduzione dei tempi accessori ora previsti dalla normativa exacft,
riducendoli da 26′ a 9′, contemporaneamente alla creazione di una rotazione unica nel deposito
di Ferrara, in luogo degli attuali 4+1 e 6+1. Ricordiamo che i tempi accessori concorrono alla
determinazione della prestazione lavorativa, che rimarrebbe invariata a 6.46 in media, ma
ovviamente riducendo i tempi accessori, che non sono di guida, si aumenterebbe il tempo
effettivamente trascorso al volante. Con questi provvedimenti si otterrebbe una riduzione di 3 turni
su Ferrara e 2 sul bacino extraurbano, senza corrispondere nulla in cambio, ad es. giorni di riposo,
come invece si sarebbe fatto con la proposta Atc di armonizzazione di alcuni anni or sono respinta dal
referendum.
Ovviamente le OO.SS hanno rifiutato in toto una simile proposta e ricordato che l’accordo del 4
febbraio prevedeva la copertura del debito dell’arco di 2 anni e non tutto nel 2015 come sarebbe
pretesa dell’azienda. Si è inoltre chiesto nuovamente di conteggiare gli ulteriori risparmi del 2015 in
seguito a calo del prezzo del gasolio, del numero dei bus e relativi ammortamenti, ecc… Di fronte al
nostro rifiuto il Dott. Garavina ha affermato l’impossibilità a firmare il contratto di servizio senza
tale accordo.
Quindi la proroga non è stata firmata ma i sindacati sono stati convocati di nuovo il 12 maggio e
nuovamente è stato loro proposto di avvallare la modifica della normativa aziendale, pena
l’esternalizzazione di 600.000 km. Le OO.SS. si sono a questo punto riservate di sentire il parere dei
lavoratori ed è stata approntata un’ipotesi di accordo il cui testo verrà diffuso in sede di assemblea
che si svolgerà il 20/05. Nonostante tutte le organizzazioni avessero manifestato parere negativo ad
intaccare la normativa e il testo proposto non soddisfasse, dopo alcune modifiche con nostra grande
sorpresa tutti hanno sottoscritto l’impegno.
LA FIT CISL NON HA RITENUTO OPPORTUNO, PER COERENZA CON LA POSIZIONE
PRESA PRECEDENTEMENTE, FIRMARE TALE DOCUMENTO.
Il contenuto impegnerebbe azienda e sindacati ad un confronto per modificare la normativa, ma in
mancanza di accordo, autorizzerebbe l’azienda ad intervenire su turni, orari e riposi, anche in deroga
FEDERAZIONE ITALIANA TRASPORTI
Segreteria Fit Cisl Presidio Ferrara
alla normativa, per giungere all’obiettivo di riduzione dei 5 turni guida. A fronte di ciò Tper si è
impegnata per iscritto ponendo un tetto massino ai km esternalizzabili fino al 2019.
La mancata apposizione della firma ha portato all’esclusione della nostra sigla dall’assemblea del 20
maggio, quindi ci vediamo costretti a convocarne una per lunedì 18 in cui spiegheremo le motivazioni
della nostra scelta.

I commenti sono chiusi.