CISL-FIT-FEMCA di Ferrara sul progetto di aggregazione CMV e AREA
Cisl Ferrara unitamente alle categorie FIT (Federazione Trasporti e Ambiente) e FEMCA (Federazione Chimici ed Energia) territoriali di Ferrara stanno svolgendo, in questi giorni, assemblee rivolte ai lavoratori di AREA e CMV per aggiornarli sull’andamento del progetto di fusione. A nostro avviso il piano di aggregazione tra le due Società Area e Cmv, abbozzato nel 2014, mira ad un obiettivo ambizioso che, se rispetterà delle condizioni essenziali, permetterà a questa nuova MULTIUTILITY sia di mantenere in affidamento il contratto del servizio igiene-ambientale per ulteriori 15 anni, sia una tenuta occupazionale che mirerà addirittura a nuove assunzioni, come dichiarato dalle Istituzioni competenti.
Un progetto che interseca rifiuti ed energia, che vede attualmente la partecipazione di 22 comuni di Ferrara, con l’auspicio secondo CISL, FIT e FEMCA di Ferrara, che venga coinvolto anche il Comune di Ferrara. Siamo fermamente convinti che in un momento così delicato per il nostro Paese un progetto di aggregazione potrebbe consentire ad una MULTIUTILITY di tali dimensioni, di reggere meglio le sfide del mercato.
Le condizioni essenziali da garantire – secondo CISL, FIT e FEMCA di Ferrara– sono:
1. il mantenimento dei posti di lavoro alle medesime tutele di oggi, quindi con la corretta applicazione dei CCNL di riferimento;
2. la conferma dei contratti a tempo determinato presenti, magari convertendoli a tempo indeterminato con l’applicazione delle nuove norme, garantendo così una buona occupazione ai precari e contestualmente far godere alla Multiutility degli sgravi fiscali governativi connessi;
3. garantire servizi efficienti ai cittadini ai costi contenuti, che affermino l’equità sociale del servizio pubblico in tutta la provincia di Ferrara;
4. offrire servizi esistenti integrati a nuovi servizi (come PAP –il porta a porta) che favoriscano nuove filiere produttive, quindi più attività di riciclo dei rifiuti e rinnovamento energetico.
Come CISL, FIT e FEMCA di Ferrara attendiamo di entrare nel merito del progetto, per fare un’attenta analisi dei Piani Industriali che ci verranno forniti al prossimo incontro con le istituzioni e le Società coinvolte previsto per il 3 giugno p.v.. Solo con dati e numeri alla mano, con tempi e metodi stabiliti potremmo entrare nel merito della discussione e capire la “bontà” del progetto e la vera mission aziendale; pronti a condividere un accordo quadro che contenga tutti questi presupposti.
UST CISL di FERRARA – Segretario Paolo Baiamonte
FIT CISL di Ferrara – Segretario Manola Cavallaro
FEMCA CISL di Ferrara – Segretario Stefano Mantovani
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