A seguire la lettera firmata FNP Ferrara e ANTEAS Reno Centese alle istituzioni Comunali, Provinciali e Regionali sull’annunciata prossima chiusura dell’ufficio postale di Reno Centese.
Nell’attesa di un provvedimento giudiziale relativo alla questione si sottolinea l’importanza di un’iniziativa politica a sostegno dell’attività dell’ufficio di Reno Centese, importante per gli abitanti e soprattutto per gli anziani di questa frazione, già fortemente colpita dal terremoto del 2012.
Oggetto : Chiusura Ufficio Postale Reno Centese
Accogliamo con soddisfazione il provvedimento del Consiglio di Stato di prorogare l’apertura degli Uffici Postali alla data del 22 Settembre, (in attesa dell’udienza cautelare), ma non vorremmo che ciò si trasformasse in una lunga agonia per una sorte già decisa unilateralmente da Poste Italiane.
Come sindacato dei pensionati FNP CISL Segreteria Territoriale di Ferrara, unitamente all’associazione di volontariato della Cisl ANTEAS (Associazione Nazionale Tutte le età Assistenza e Solidarieta’) di Reno Centese, facendo seguito alla lettera aperta del 23 giugno scorso, intendiamo rimarcare la necessità che l’ufficio di Reno Centese debba continuare a svolgere la sua funzione di UFFICIO PUBBLICO, importante per gli abitanti e soprattutto per gli anziani.
Però riteniamo che non sia sufficiente il solo ricorso alla Magistratura per affermare un diritto sociale, contestualmente pensiamo debba essere ripresa una iniziativa politica dal Sindaco di Cento, dal Presidente della Provincia e dal Presidente della Giunta Regionale, che in sinergia possano far rimuovere le motivazioni che hanno indotto Poste Italiane alla chiusura dei piccoli uffici.
Nella frazione di Reno Centese, già fortemente colpita dal terremoto, l’ANTEAS svolge un lavoro di volontariato per l’accompagnamento verso le strutture sanitarie e sociosanitarie e non sempre riesce a rispondere alle richieste. Se dal 23 settembre verrà meno l’Ufficio Postale, occorrerà trovare soluzioni per l’accompagnamento degli anziani ai servizi da esso erogati.
Per queste motivazioni, nella convinzione che sia un servizio pubblico indispensabile, invitiamo gli organismi istituzionali interessati ad adottare quelle iniziative che scongiurino la chiusura dell’Ufficio Postale e riportino serenità e tranquillità agli abitanti e pensionati in particolare.
