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COMUNICATO STAMPA

RINNOVO CONTRATTI TERZIARIO DISTRIBUZIONE E SERVIZI, GUARINI: «EFFICACE RISPOSTA ECONOMICA E NORMATIVA ALLE ESIGENZE DI MILIONI DI LAVORATRICI E LAVORATORI DEL SETTORE PREVALENTE DELL’ECONOMIA ITALIANA»

Roma, 22 marzo 2024 – «Le intese di rinnovo dei Contratti nazionali del terziario, distribuzione e servizi raggiunte oggi dopo quattro anni con Confcommercio e Confesercenti rappresentano un importante avanzamento del sistema di relazioni sindacali nel settore e rispondono efficacemente alle esigenze di milioni di lavoratrici e lavoratori del comparto prevalente dell’economia italiana, con il riconoscimento di un adeguato trattamento economico che restituisce il potere di acquisto ai salari e con la definizione di nuovi diritti e tutele contrattuali». Così il segretario generale della Fisascat Cisl Davide Guarini commenta le ipotesi di accordo siglate con le associazioni datoriali Confcommercio e Confesercenti. «Il nostro auspicio – ha aggiunto il sindacalista – è di proseguire nel solco della contrattazione e di rinnovare a stretto giro anche gli altri importanti contratti nazionali riconducibili al macrosettore terziario, quelli della distribuzione moderna organizzata e della distribuzione cooperativa, dove altre centinaia di migliaia di addetti attendono risposte economiche e normative».

Il sindacalista ha commentato anche le dichiarazioni del Presidente del Cnel Renato Brunetta. «Positivo l’invito del Consiglio Nazionale Economia e Lavoro a presentare le intese in questa importante sede istituzionale – ha dichiarato – naturale luogo di incontro delle Parti Sociali e di sviluppo della contrattazione, un’opportunità che sapremo cogliere nelle prossime settimane al fine di dare piena diffusione ai contenuti dei rinnovi».

E’ il segretario generale aggiunto della Fisascat Cisl Vincenzo Dell’Orefice a sottolineare che «il negoziato è stato complesso» e che «i risultati da esso~conseguiti~sono stati soprattutto frutto del generoso contributo dato alla vertenza dallo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori tenutosi lo scorso 22 dicembre». «Le ragioni di quella mobilitazione – ha concluso il sindacalista – hanno finalmente prodotto un avanzamento reale e concreto per una categoria fra le più numerose ed importanti d’Italia».

 

CISL Ferrara C.

Cisl Ferrara, with its 28,153 members in the entire province, is an important point of reference for workers and citizens; the union offers concrete help every day for the protection of rights, guaranteeing concrete help in order to solve the problems of daily life. Through the trade union structures of the category, the CISL defends workers in all sectors of the world of work, pensioners, unemployed and atypical workers, without any political, religious or ethnic prejudice.

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