SUPPORTO ALL’ AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO
A CHI SI RIVOLGE?
L’ Ammininistrazione di sostegno tutela quelle persone che, per cause diverse, sono prive del tutto o in parte di autonomia o che non hanno piena consapevolezza delle proprie azioni, tra queste:
- persone con disabilità psichica o fisica
- persone anziane prive in tutto o in parte di autonomia
- persone con problematiche psichiatriche che non hanno piena consapevolezza delle proprie azioni
- persone che hanno subito un incidente e sono costrette a letto per diverso tempo
- persone con dipendenze da gioco, da stupefacenti, da alcol, da acquisti compulsivi o altre dipendenzeLa legge prevede che l’istituzione dell’amministrazione di sostegno sia un beneficio per la persona con gragilità, definita “beneficiario”.
CHE COSA PUO’ FARE L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO?
Compie gli atti specificati nel “decreto di nomina” che possono riguardare la cura del beneficiario e la gestione del suo patrimonio:
La cura del beneficiario
Ad esempio per:
– la gestione di attività quotidiane
– la gestione della casa in cui abita
– la scelta e la gestione dei collaboratori famigliari
– la relazione e la collaborazione coi servizi socio-sanitari
– il consenso informato
La gestione del patrimonio:
Ad esempio per:
– il benessere del beneficiario
– la riscossione della pensione
– il pagamento di affitto, tasse e bollette
– la gestione dei risparmi
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