ZOOM SU CERCOM
Ad inizio anno si terrà un aggiornamento della situazione fra Sindacato e Serenissima Cir, gruppo reggiano di industrie ceramiche proprietario di Cercom, con l’auspicio che l’Azienda metta sul piatto soluzioni concrete che possano consentire la “serenità” lavorativa degna del contributo professionale che hanno sempre dimostrato i Lavoratori di questa importante realtà produttiva di piastrelle del nostro territorio.
Il 2014 è stato un anno difficile: da Gennaio c’è stato il ricorso ad otto mesi consecutivi di cassa integrazione con la fermata completa dello stabilimento ceramico di Filo di Argenta. Dopo la ripresa della produzione a Settembre si è nuovamente attivata la cassa integrazione mantenendo vive solo le produzioni di rettifica delle piastrelle per consentire almeno il lavoro a rotazione a circa venti persone su un totale di oltre ottanta lavoratori.
La ripresa di Settembre sembrava dovesse essere strutturale grazie ad una partnership che doveva garantire commesse importanti di “conto terzi”, ma dopo un paio di mesi l’accordo di questa collaborazione non è stato confermato ed oggi la prospettiva è preoccupante per la tenuta occupazionale.
Se non dovesse riaprirsi il mercato con conseguente ripresa della produzione, abbiamo il forte timore che il gruppo “strategicamente” decida di investire definitivamente sui rimanenti siti produttivi che già oggi hanno preso in carico anche le classiche produzioni del marchio Cercom.
Va però sottolineato che in tutti gli incontri la proprietà ha sempre manifestato la volontà di valutare tutto il fattibile per salvaguardare l’occupazione e il futuro della Cercom. Sicuramente la strada percorribile è quella di ricercare collaborazioni con altre aziende o addirittura trovare acquirenti per la vendita dello stabilimento.
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